gite scolastiche e questioni di principio

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  1. mary_n
     
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    CITAZIONE (raffina7s @ 6/3/2012, 18:42) 
    non capisco quali passaggi ti facciano arrivare qui.
    CITAZIONE (paniscus @ 6/3/2012, 18:24) 
    Ma una soluzione del genere significa esclusivamente una cosa: sancire ufficialmente che la gita non è un "viaggio di istruzione" che fa parte dell'attività didattica pianificata per quella classe, ma è solo una vacanza qualsiasi, e che l'accompagnatore non fa da insegnante, ma da puro e semplice animatore turistico... mentre l'insegnante che non accompagna la gita, fa da babysitter.

    per me è esattamente l'opposto: siccome la gita è attività didattica a tutti gli effetti se non ci vai non stai a casa in vacanza ma vai a scuola, dove magari può pure capitare che invece di essere semplicemente parcheggiato in qualche classe ti fai per esempio un'attività di recupero o di approfondimento, dato che l'insegnante è lì a disposizione (almeno qualcuno e almeno in teoria).

    se poi l'alunno non vuole andare a scuola mica gli puoi puntare il fucile. sta a casa e porta la giustificazione. ma non vedo cosa ci sia di diverso da ciò che dici tu.
    tu dici che quando uno non va alla gita sta a casa e porta la giustifica. se è sancito che deve stare a casa perchè deve giustificare?

    aggiungo che scuole ne ho girate un po' ed è sempre stato così: se non vai in gita o vieni a scuola o porti la giustifica.

    r

    concordo... anche da noi e' sempre stato cosi'...
    ed e' anche la situazione piu' logica...
    uno puo' avere mille motivi per non partecipare alla gita (soldi, problemi in famiglia per cui uno non puo' allontanarsi da casa... i piu' svariati), ma siccome la gita e' scuola... se non ci si va, si continua ad andare a scuola...
    se si decide di stare a casa, siccome non e' vacanza e i compagni, appunto, NON sono in vacanza ma stanno facendo scuola altrove, si giustifica l'assenza...
    questo dal punto di vista dello studente... figuriamoci per l'insegnante.. che e' pagata per fare quelle ore, ci manca che stia a casa perche' la classe e' via.. (a parte che si applica pochissimo questo ragionamento, perche' la maggior parte degli insegnanti non ha un'unica classe ma diverse, quindi... via una, si continua a fare lezione nelle altre e al max nelle ore della classe assnte fa supplenza nelle classi rimaste scoperte..
    ad es da mio figlio, domani sono in gita gli insegnanti di musica e inglese, quella di matematica li sostituisce... in quella di mia figlia non so, visto che anche lei ha musica... )

    mary_n
     
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59 replies since 6/3/2012, 18:24   4138 views
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