gite scolastiche e questioni di principio

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  1. mary_n
     
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    CITAZIONE (alfaalfa @ 6/3/2012, 21:03) 
    Io non č che non capisca le tue ragionevolissime argomentazioni Lisa, ne che le trovi strumentali, fatico solo a capire la "questione di principio", infatti mi pare che il principio ( astratto e teorico) strare in direzione diametralmente opposta, le tue considerazioni sono inveterata prassi, ma il principio proprio non c'entra.

    il principio e' la continuita' didattica... che sia a scuola o in gita...

    e poi, davvero non capisco il concetto della "mia classe" specie alle superiori... mica si e' alle elementari che la maestra ha una classe sola...
    per una "tua classe" che e' via, ci saranno tutte le altre, sempre "tue" che sono a scuola... e ci sno anche quelle che sono a scuola perche' nn avevano gita ma a cui mancano gli insegnanti a groviera... e quindi vanno coperte...

    cmq, ho "imparato" una cosa che volevo chiedere... e cioe' i permessi delle insegnanti... cioe', visto che le "vacanze2 delle insegnanti estive, natalizie, pasquali ecc... sono lunghissime... mi domandavo come fossero gestiti gli altri permessi... perche' ci sono rimasta :yikes: quando una mia amica ha preso una settimana, in pieno periodo scolastico, per andare a farsi un viaggio di una settimana a new york...

    mary_n

    CITAZIONE (paniscus @ 6/3/2012, 22:47) 
    E siccome garantisco di aver visto fare diversamente in altre scuole, per quasi dieci anni... come minimo vuol dire che la normativa č ambigua e che ogni istituto si regola come gli pare, e che entrambe le scelte sono legittime. Invece qua pare che io sia la visionaria che si č inventata un'assurditŕ che non si era mai vista da nessuna parte...

    Lisa

    io comincio quasi ad avere dei dubbi sulla stessa esistenza di una normativa che possa dirsi tale...
    visto che ogni plesso fa a ca..o suo...
    da tuttissimi i punti di vista...
    scolastici e non...
    perche' per es, la mia scuola di prima organizzava al pom attivita' a pagamento proposte da un gruppo di genitori, scelte unicamente da loro... per i ragazzi... poi, siccome gli faceva comodo, hanno allargato le attivita' e i ritrovi anche agli adulti... fino ad organizzare le pizzate, fra loro, nei locali della scuola, alla sera, in occasione delle volte che magari si erano riuniti a parlare di una iniziativa...

    ecco... c'e' qualche nromativa che dice che uno puo' tenere la scuola aperta, la sera, perche' un gruppetto piccolo a piacere decide di farsi portare la pizza e mangiarla a scuola??

    ecco... credo che sarebbe una lettura interessante, questa fantomatica normativa...

    gli orari che si vogliono, indirizzi di studio del tutto inventati, imposizione dell'indirizzo musicale a tutta la scuola o viceversa, assenza totale dello stesso...

    quella del comportamento in caso di gite, mi sembra giusto una delle uniche cose in cui tutte le scuole sono uninimi (tranne le tue ex)

    mary_n
     
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59 replies since 6/3/2012, 18:24   4138 views
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