scuole medie

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  1. beckss
     
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    CITAZIONE (davita @ 24/6/2013, 21:32) 
    Comunque alcuni libri non ha proprio senso leggerli a quell'età. Se questo è un uomo è un romanzo bellissimo, profondo, scritto benissimo. Leggerlo ac12 anni è come buttarlo via.

    Da un punto di vista esclusivamente letterario sono d'accordo.
    La prosa è talmente ricca, coinvolgente, che viene completamente snaturata a 12 anni.

    Alcune compagne della namberuan, dopo il cambiamento di scuola, l'hanno avuto come lettura estiva tra la prima e la seconda media.
    Gente che ora fa il primo anno di liceo, non 25 anni fa.
     
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  2. paniscus
     
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    Ma il punto è proprio quello, che quel libro, come tanti altri libri sull'argomento, è stato usato (impropriamente) per decenni esclusivamente come "lettura edificante" da imporre per una sorta di dovere civico, senza la minima attenzione al valore del libro in sé. Oltretutto, spesso non funzionava nemmeno quell'altro aspetto, perché i ragazzini di quell'età, anche se sono tecnicamente a conoscenza degli eventi storici narrati, non sono in grado di riflettere sulla loro effettiva portata e significato, e sui meccanismi che potevano starci dietro, né tantomeno sulle conseguenze a lungo termine che hanno avuto. Rischia di diventare solo un puro esercizio di insistenza su quanto sono cattivissimi i cattivi, su quanto sono orribili le sofferenze delle vittime, e su quanto devi sentirti un po' in colpa tu ad essere così privilegiato da vivere in un mondo in cui queste preoccupazioni non ci sono più. E allora, francamente, che senso ha proporlo a quell'età? Non sarebbe meglio aspettare due o tre anni di più, e metterlo in mano direttamente a ragazzi più maturi?
     
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    porco mondo disco!

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    CITAZIONE (mary_n @ 25/6/2013, 01:06) 
    e io trovo assurda tutta questa proliferazione di questi libri, secondo me del tutto inutili, e cmq, di scrittori mediocri (a parte alcuni capostipiti) che semplicemente cavalcano l'onda della moda....

    nessun libro è inutile, chi lo pensa non sa cosa sia davvero l'amore per la lettura
    ci sono generi che piacciono e generi che non piacciono, ma, per fortuna, non in valore assoluto
    e sarei curiosa di sapere, se non ti piace il genere, quanti fantasy di 'capostipiti' e quanti di quegli scrittori che definisci mediocri tu abbia mai letto
     
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  4. sonochiara
     
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    CITAZIONE (mary_n @ 25/6/2013, 01:06) 
    i classici pare non vadano piu' di moda... e allora?
    che si legge?

    Ho dato parecchi consigli in prima pagina.

    Soprattutto, se hanno libertà di scelta, io lascerei scegliere ai tuoi figli: imporre una lettura non è mai corretto, e guidare con decisione il gusto verso qualcosa, o lontano da qualcosa, è altrettanto deleterio. Se si impone si viene malvisti anche come genitori - io per fortuna ho due figlie che trovano lo shopping in libreria preferibile ad altri acquisti, e che una volta lì mi dicono 'consigliami' - e già questo non è semplice, perché hanno un gusto che non coincide con il mio, amano autori che io non conosco e leggono generi che io non sempre apprezzo. A dodici-tredici anni la figlia grande leggeva Isabel Allende e la minore Banana Yoshimoto, ad esempio.

    I classici - se intendi i classici per ragazzi della nostra generazione - non vanno più di moda perché c'è moltissimo altro e di livello superiore in circolazione. Ho citato prima un paio di classici che rimangono appetibili, qualunque ragazzino di oggi messo a leggere Ventimila leghe sotto i mari morirebbe d'inedia dopo poche pagine, e avrebbe pure ragione. E anche l'equazione 'classico = libro serio' non sempre funziona.

    Non capisco nemmeno l'ostracismo verso il fantasy come genere, e io ne ho letto relativamente poco, perché per me dopo Tolkien, che non sarebbe propriamente fantasy, non è del tutto definibile, non c'è storia. Ma se i tuoi figli non hanno mai letto Lo Hobbit, è un romanzo pregevole, d'avventura ma non solo, e sempre godibile anche se è stato scritto a metà del secolo scorso.

    La mania della scuola di propinare solo libri legati a 'problematiche' è ancora peggio, se possibile, per ammazzare il piacere di leggere. Non è tutta spazzatura, quella che c'è in giro; la serie di Hunger Games ad esempio fa riflettere, e molto, come pure la trilogia di Lois Lowry, che tocca temi come la scelta, il diritto di vivere, l'eutanasia, il libero arbitrio in un futuro che non è poi tanto appetibile.

    Tra gli autori italiani, io trovo pregevole Bruno Tognolini, che ha scritto due romanzi bellissimi e ingiustamente poco noti: Lilim del tramonto e Lunamoonda.
     
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  5. beckss
     
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    CITAZIONE (sonochiara @ 25/6/2013, 21:51) 
    Tra gli autori italiani, io trovo pregevole Bruno Tognolini, che ha scritto due romanzi bellissimi e ingiustamente poco noti: Lilim del tramonto e Lunamoonda.

    Lilim del tramonto, secondo me, non è un libro per ragazzi, ma un libro per adulti.
    E concordo nel dire che è bellissimo.
    E Tognolini è davvero bravo (ha "creato" la Melevisione, oltretutto) :D
     
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    porco mondo disco!

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    ho appena finito miss strega, un inutile fantasy per ragazzi della ibbotson

    oddio, chiara, come sarebbe tolkien non propriamente fantasy?
     
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  7. sonochiara
     
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    La Ibbotson, ad esempio, ha una vena ironica che rende magnifico ogni suo libro (e io li ho letti quasi tutti).

    Su Tolkien il discorso sarebbe molto lungo, l'autore avrebbe aborrito l'etichetta 'fantasy', meno male che è morto prima che gliela appiccicassero. Il suo scopo era quello di creare un ambiente per le lingue che aveva inventato, e dare un corpus mitologico all'Inghilterra, scopi entrambi ben riusciti ma che passano inosservati rispetto al proliferare di elfi con le orecchie a punta. Eresia cinematografica questa, tra l'altro, del tutto assente come caratterizzazione nell'opera.
     
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  8. sonochiara
     
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    e aggiungo alla lista letture ragazzi: L'evoluzione di Calpurnia, davvero originale, e perché no, Io non ho paura di Ammaniti, soprattutto se non hanno già visto il film: è un bel romanzo molto ben scritto. E due libri di Silvana Gandolfi, che trattano di problematiche attuali: Qui vicino mio Ariel e Io dentro gli spari.
     
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  9. beckss
     
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    Fran ha letto l'evoluzione di calpurnia nell'estate tra la 2° e la 3° media e l'ha molto apprezzato.

    E aggiungerei a Io dentro gli spari (letti tutti) anche Per questo mi chiamo Giovanni.

    Edited by beckss - 26/6/2013, 16:31
     
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    porco mondo disco!

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    be', ma insomma, non li avrà magari pensati con le orecchie a punta, ma la presenza nei suoi libri di creature come elfi, stregoni, orchi, troll, seppure usati come pretesto di ambientazione o come metafore, non può certo far rientrare la sua opera in una definizione di letteratura realistica; temo si sapesse già prima della sua morte che i suoi racconti erano fantastici

    un po' come se king si offendesse a veder definita gran parte della sua produzione, horror
     
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  11. mary_n
     
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    CITAZIONE (bach67 @ 25/6/2013, 20:15) 
    CITAZIONE (mary_n @ 25/6/2013, 01:06) 
    e io trovo assurda tutta questa proliferazione di questi libri, secondo me del tutto inutili, e cmq, di scrittori mediocri (a parte alcuni capostipiti) che semplicemente cavalcano l'onda della moda....

    nessun libro è inutile, chi lo pensa non sa cosa sia davvero l'amore per la lettura
    ci sono generi che piacciono e generi che non piacciono, ma, per fortuna, non in valore assoluto
    e sarei curiosa di sapere, se non ti piace il genere, quanti fantasy di 'capostipiti' e quanti di quegli scrittori che definisci mediocri tu abbia mai letto

    ma tu leggi libri da bambini?
    vai in una libreria..... e prova a vedere quanti libri ci sono sul genere...
    libri di cui i bambini stessi dicono che sono delle cavolate.....

    POI....

    CHE NESSUN LIBRO SIA INUTILE E' LA BALLA PIU' GROSSA CHE ESISTE!!!!!!!!!!

    CI SONO TOTALI IGNORANTI CHE SCRIVONO TOTALI CAZZATE, CHE NON AVREBBERO ALCUN DIRITTO DI ESISTERE....

    che la tendenza sia quella di scrivere piuttosto che quelladi leggere e' un fatto....

    ma non e' che cani e porci possano mettersi a scrivere... e qualsiasi roba, scirtta anche da cane valga la pena solo perche' e' scritta, eh.......

    perche' allora vale lo stesso per la pittura e le altre arti..... se prendo un foglio da disegno e ci faccio un disegno qualsiasi, vale la pena che la gente venga a vedere la mia mostra????????
    e il massimo che possa dire e' che non apprezza il GENERE??????

    enno'.
    l'arte e' arte. e la mediocrita' e' mediocrita'. (nel caso dei libri per bambini, non e' nemmeno mediocrita'.... e' proprio TRUFFA..... e' approfittarsi della gente!!!! perche' i bambini sono piccoli, e magari sono attratti da certi titoli, figure, e i genitori magari comprano purche' leggano.... MA NON SI FORMA UN LETTORE, SE GLI SI PROPINA SPAZZATURA CHE NON DOVREBBE ESISTERE!!!!.... e faccio esempi.... oltre ai fantasy sulla scia di quelli piu' famosi..... ad esempio, sulla scia dell'enorme successo dei GOL di Luigi Garlando, ora cani e porci scrivono di ragazzi che giocano a calcio o a basket, ecc..... ce n'e' almeno una decina di queste "serie"... )

    NON TUTTI HANNO IL DIRITTO DI SCRIVERE LIBRI!!!!

    mary_n

    CITAZIONE (sonochiara @ 26/6/2013, 15:06) 
    e aggiungo alla lista letture ragazzi: L'evoluzione di Calpurnia, davvero originale, e perché no, Io non ho paura di Ammaniti, soprattutto se non hanno già visto il film: è un bel romanzo molto ben scritto. E due libri di Silvana Gandolfi, che trattano di problematiche attuali: Qui vicino mio Ariel e Io dentro gli spari.

    io non ho paura.... appena finito.
    era consigliato dalla scuola...

    (letto in 1 giorno. tra l'altro doveva esserci il film l'altra sera in televisione.... ma l'hanno tolto dalla programmazione :D
    sono stata molto contenta.... perche' anch'io volevo che leggessero prima il libro :D )

    mary_n

    CITAZIONE (beckss @ 26/6/2013, 15:26) 
    Fran ha letto l'evoluzione di calpurnia nell'estate tra la 2° e la 3° media e l'ha molto apprezzato.

    E aggiungerei a Io dentro gli spari (letti tutti) anche Per questo mi chiamo Giovanni.

    per questo mi chiamo giovanni, letto 1 anno fa

    mary_n
     
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  12. davita
     
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    Marienne, io sono una forte lettrice e lo sono perché ho sempre avuto la libertà di leggere quel che volevo. Ho sempre spaziato moltissimo tra i generi, leggendo di tutto. Fa ragazzina ho letto perfino gli harmony e i libri di delly. Il gusto per la scrittura ci si fa e si affina leggendo e si legge se si ha la libertà di scoprire, assaggiare, assaporare ciò che più ci aggrada. Se mia madre l'avesse pensata come te probabilmente non sarei la lettrice che sono diventata.
     
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  13. paniscus
     
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    Se n'era parlato altrove, ma cito nuovamente anche questo: "L'ora di pietra", di Margherita Oggero. E' la storia di una quattordicenne che viene da un paesino del sud e che è costretta a nascondersi perché si è ritrovata testimone (e quasi vittima a sua volta) di fattacci di mafia... o meglio, non proprio di un fattaccio "di mafia", ma di volgarissimi crimini comuni che però nel suo contesto non si potevano denunciare, perché coinvolgevano persone legate a famiglie intoccabili. Nonostante tocchi anche dei temi piuttosto forti, è scritto in maniera delicatissima. Non lo darei ancora a mia figlia, ma a una ragazzina di 12 o 13 anni sì...

    Lisa
     
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  14. mary_n
     
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    CITAZIONE (davita @ 29/6/2013, 21:18) 
    Marienne, io sono una forte lettrice e lo sono perché ho sempre avuto la libertà di leggere quel che volevo. Ho sempre spaziato moltissimo tra i generi, leggendo di tutto. Fa ragazzina ho letto perfino gli harmony e i libri di delly. Il gusto per la scrittura ci si fa e si affina leggendo e si legge se si ha la libertà di scoprire, assaggiare, assaporare ciò che più ci aggrada. Se mia madre l'avesse pensata come te probabilmente non sarei la lettrice che sono diventata.

    ma il problema non e' il genere.
    e' lo scrittore che scrittore non e'....
    e' la gente che sfrutta un filone che tira, per scrivere in qualche modo, qualcosa che possa essere comrpato sulla scia di quello che tira.... (e tra l'altro sono libriccini minuscoli, con storie con nessuna complessita', non articolati...)

    gia' che sei una forte lettrice..... leggiti tutte le serie che esistono sulla scia dei GOL di garlando (non GOL di garlando..... tutte le imitazioni!!!)

    poi.... abbi pazienza.... ma ai tuoi tempi (miei tempi) non e' che pubblicassero 50 libri al mese per ragazzi....

    hai letto la serie Ossidea??? hai letto la serie Familiars???
    immagino di no....
    sono stupidate che fanno con copertine accattivanti per bambini, che dubito seriamente abbiano un qualche valore di qualsiasi tipo... (non li ho letti.... ma mia figlia dopo essere stata attratta ha detto che erano stupidate)

    di alcuni, i miei figli stessi dicono che sono scritti malissimo.... con linguaggio come gente che parla per la strada... (cioe' da' persino fastidio a loro, leggere un linguaggio peggio di quello che usano loro fra coetanei... )

    ormai il mercato del libro per ragazzi, sdoganato il fatto che non devono piu' essere i classici (classici ha anche il senso che hanno superato un po' di prove del tempo...... un po' come beethoven, ma pure bob dylan o de andre', rispetto a Ai se eu te pego, dell'anno scorso...... che e' musica pure quella, ma e' certo che non si sentira' mai piu' perche' era spazzatura!!!), si e' aperto a tutti gli squali che ci si sono buttati a pesce per accaparrarselo...

    (altro es. Gli elefanti hanno sete... consigliato a scuola alla fine delle elementari... a mia figlia e' piaciuto.
    mi ha chiesto di leggerlo. una boiata, insulso, prevedibile, scritto in modo veramente puerile, e pure con super-improbabilissimo, ma scontato per un lettore adulto, innamoramento finale dei due protagonisti adulti, CHE NON AVEVA SENSO IN UNA STORIA DEL GENERE!!! e che non frega niente ad un ragazzino di quell'eta'... e che era anche assurdo, specie tra personaggi che non avevano niente a che spartire, e per giunta la protagonista femminile era pure idiota!.....
    ora....
    non dico che l'idea della storia con il bambino italiano che va in africa e fa amicizia con il bambino africano, che si parli della tratta dei bambini africani, non sia un soggetto accettabile per dei bambini...
    ma che cacchio c'entrava la giornalista italiana che sposa il capo della polizia del villaggio africano????? :yikes: :yikes: )

    anzi diro' di piu'.
    sono pure convinta che faccia male ai ragazzi, a quell'eta', leggere roba non di valore, perche' alla loro eta' hanno meno senso critico, e puo' pure fargli male sia perche' li puo' allontanare dalla lettura... sia perche' possono trovarci dentro linguaggio scadente (e abituarsi a pensare che si possa scrivere cosi', anziche' imparare a esprimersi meglio e scrivere in modo piu' evoluto)...

    mary_n
     
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  15. *jasmine
     
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    e che mi dite di un'insegnante di lettere che tra la seconda e la terza media, oltre ad un libro di esercizi per le vacanze dice ai ragazzi di leggere UN LIBRO a scelta?

    Un libro???

    In tre mesi???
     
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157 replies since 8/4/2013, 23:12   1991 views
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