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mi sa che sarà un post a solo uso e consumo di elektra che legge mentre fa le lavatrici alla stessa velocità della sua centrifuga 
io sto ancora su 'svaniti nel nulla' e sul mio che procede a singhiozzo, sgrunt. -
davita.
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Io sono alla fine del richiamo del cuculo. Dopo inizierò la via del ritorno di remarque oppure, sei grande Marcus, di Chaza . -
elektra73.
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mi sa che sarà un post a solo uso e consumo di elektra che legge mentre fa le lavatrici alla stessa velocità della sua centrifuga
Infatti questa è la "mia" faccina
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parisonoio.
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Io sto leggendo con gradimento Un giorno d'estate di John Banville, è il primo che leggo di questo autore. . -
mary_n.
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mi sa che sarà un post a solo uso e consumo di elektra che legge mentre fa le lavatrici alla stessa velocità della sua centrifuga
ecco io sono esterrefatta dalla velocita' di Elektra
mi sa che proprio sbaglio metodo.... perche' io a meno che non abbia proprio niente ma niente ma niente da fare non prendo in mano un libro.... e siccome non capita praticamente mai che io non abbia niente da fare, il libro in mano mi capita solo quando sono in spiagga (ma se sono in liguria con la sdraio.... perche' gia' la salvietta sulla sabbia con l'ombrelloncino minuscolo e pericolante per il vento, la gente ovunque, la luce accecante, in sardegna gia' mi prende male per la lettura.... ) oppure cmq alla sera al mare quando si torna a casa dopo il giro fuori.... visto che si esce sempre.... quindi da mezzanotte e mezza circa in poi
a casa a Milano..... finisce che alla sera mi leggo il giornale on line (o lavoro) e quando poi vado a dormire, sempre dopo l'una, non mi viene piu' voglia di leggere
mary_n. -
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toh, dai tuoi giudizi salomonici su certi generi letterari e sui libri contemporanei per ragazzi uno -ma non un lettore incallito, che sa cosa significhi ritagliarsi tutti i minuti possibili per leggere e fa anche l'alba per finire un romanzo che vale, per esempio- avrebbe potuto pensare che pure tu appartenessi alla categoria
e invece sei solo una lettrice da spiaggia, ma guarda. -
mary_n.
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adesso ormai praticamente si...
prima dei figli (e del computer) leggevo moltissimo...
ma il problema era anche proprio quello che dici tu..
io non andrei mai a dormire, nel senso che prima dell'una e mezza-due, a volte anche piu' tardi, non vado mai a dormire... quando leggevo tanto, appunto, invece che venirmi sonno finiva che mi ritrovavo alle 4 di notte che stavo ancora leggendo
se mi metto a leggere alla sera, non dormo piu' e sinceramente ora non posso piu' permettermelo, perche' di giorno la stanchezza non e' certo qualla dei 20-30 anni con niente da fare se non lo studio e il lavoro
poi, io in genere leggo poco I romanzi, quindi si va piu' lenti
adesso per esempio sto leggendo mappa mundi di un sociologo
per dire, un libro come, che ne so... l'amica geniale, che, sentito nominare mille volte, alla fine ho letto, si legge in un giorno.... uno di quei tomi inutili tipo la trilogia del millennium (di cui alla fine ho letto il primo perche' pareva che nessuno potesse fare a meno di conoscerli) malgrado le 700 e passa pagine, si legge in due di giorni....
il libro sul teorema di fermat che ripoercorre tutta la storia dei matematici che ci hanno lavorato sopra ci ho messo un sacco di tempo a leggerlo
mary_n
Edited by mary_n - 2/8/2014, 00:30. -
elektra73.
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La saggistica o i libri che studio per lavoro prendono più tempo anche a me (penso a tutti), richiedono un'attenzione diversa.
Al mare leggo poco, mi dà fastidio la luce, devo seguire i bambini (beh, il piccolo più che altro) in spiaggia o in acqua, ci sono gli amici, la sera siamo fuori...Durante l'anno riesco a ritagliarmi più tempo, soprattutto perchè -come avevo già detto- i miei figli vanno a letto presto e mio marito è spesso via per lavoro, quindi la sera sono sola e preferisco leggere che guardare la tv.. -
sonochiara.
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Sto leggendo Karoo di Steve Tesich, e mi piace molto. . -
adrib68.
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Ieri ho finito Il Cardellino
Giudizio migliorato rispetto all'inizio anche se lo archivio come libro buono/molto buono ma non immortale.
Ritmo notevole, alcuni personaggi molto ben delineati, alcuni ambienti molto ben descritti ma troppo lungo e soprattutto estremamente "cinematografico". Io sono un'amante di un genere più intimista e meno sceneggiato, non so se rendo l'idea.
Ora sono in dubbio tra spararmi subito la Famiglia Moskat o prendermi prima una pausa con il secondo libro del commissario...come si chiama? Ricciardi?. -
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finito 'svaniti nel nulla', buon libro non solo per chi ama il genere (e molto più comprensibile e meno esoterico della serie tv)
iniziato 'Il re e il suo giullare. L'autobiografia di Enrico VIII annotata dal buffone di corte Will Somers'. -
paolettam.
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In vacanza ho letto: Avete il Gabbiano Jonathan Listerine? (molto molto leggero e divertente!), ho riletto Il paradiso degli orchi di PENNAC (perchè passo un momento molto Pennac-addicted, molto e soprattutto Malaussene!!!), ho letto Vacanze in Giallo della Sellerio (tipico da mare per me) e ho iniziato Voli acrobatici e pattini a rotelle della Fannie Flagg che sto continuando ora.
Io parto con amici e quando sono al mare amo chiacchierare con loro, cammino e nuoto molto. camminare e nuotare lo facciamo a turno, e gli altri restano a guardare da lontano il gruppo dei bambini/ragazzini (che devo dire tutti insieme sono gestibilissimi). Quindi tra le attività di cui sopra e l'occhio sempre sui figli non ho un gran tempo x leggere. Giusto a casa la sera, diciamo.
Leggo cose leggere come spesso faccio d'estate, al contrario di mio marito che lascia i "mattoni" per le vacanze visto che non riesce a leggerli durante l'anno, quando la sua mente è concentratta sul lavoro.
Io faccio un lavoro che mi permette di staccare quando esco, quindi no, non penso al lavoro, a casa, nè scrivo mail o memorie o preparo riunioni come fa lui. Quindi leggo molto di più e cose più toste anche.. -
parisonoio.
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CITAZIONE (parisonoio @ 1/8/2014, 18:11)Io sto leggendo con gradimento Un giorno d'estate di John Banville, è il primo che leggo di questo autore.Ora sono in dubbio tra spararmi subito la Famiglia Moskat o prendermi prima una pausa con il secondo libro del commissario...come si chiama? Ricciardi?
Banville finito e piaciuto parecchio. È ambientato in Irlanda, che amo molto come "sfondo" .
Adri, la famiglia Moskat nonostante il numero di pagine è scorrevole.. -
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Io sto leggendo poco, in questo periodo.
Ho iniziato su carta un tomo enorme che si intitola "Il lato oscuro dell'amore", una saga familiare che si svolge in Siria. Gradevole e interessante, ma non uno di quei libri che divori. Inoltre ci sono una marea di personaggi ds ricordare.
Non è periodo per due libri insieme come faccio di solito.. -
davita.
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Pennac vorrei rileggerlo tutto non ricordo più qual è il primo. .
agosto |
