maggio

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    *SUPERSTITE LOGORROICO*

    Group
    Member
    Posts
    8,676

    Status
    Anonymous
    Sono quasi alla fine de Il Templare e lo consiglio a chi ama il romanzo storico vero. Questo é senza "sfumature di rosa" alla Gregory, la prima storia d'amore arriva verso l'80% del libro ^_^ .
    Confesso che ero partita un po' prevenuta, dato il titolo e tutta la letteratura di serie B che esiste sui Templari. Intanto nonostante il titolo in questo primo libro almeno la figura del templare è solo sullo sfondo. E' molto ben scritto, nonostante la critica che fatta da qualcuno che è poco dialogato e molto raccontato è scorrevole ed interessante, non si perde troppo in descrizioni tirate alle lunghe.
    Ho letto parecchi romanzi storici, ma il Medioevo svedese mi mancava proprio.
    L'unica difficoltà che ho incontrato è che, siccome la storia del protagonista si intreccia con quella per la conquista del trono svedese, quasi tutti i cognomi dei pretendenti al trono e relativi seguaci finiscono in "son", e ci sono pure diversi Erik :), per cui quando lo leggo di sera devo fare un po' attenzione a capire di chi si sta parlando. Il Medio Evo svedese mi mancava proprio
    Ma se vi piace il genere lo consiglio, davvero.
    Ora lo metto nel gruppo FB, poi mi procurerò gli altri tre.
    Se volete leggere la trama e qualche critica:
    http://www.ibs.it/code/9788850204595/guill...502mxoC56Dw_wcB
     
    .
  2.  
    .
    Avatar

    porco mondo disco!

    Group
    Administrator
    Posts
    9,416

    Status
    Anonymous
    finito l'ultimo may, che, ahimè, è pure l'ultimo della trilogia

    sto iniziando un Pulitzer, la banda degli idioti, che mi ispira parecchio
     
    .
  3. sonochiara
     
    .

    User deleted


    Fulvio Ervas, Tu non tacere, davvero molto bello.

    Di Peter May c'è Entry Island, che non fa parte della trilogia ma ne riprende parecchi temi, non ancora tradotto temo.
     
    .
  4. elektra73
     
    .

    User deleted


    Ho finito i 4 libri della Aykol ambientati a Istanbul, sono dei gialli leggeri (alla Agatha Raisin, ma descrivono bene la città, vien voglia di fare i bagagli e partire).

    Ho letto "Di cosa parliamo quando parliamo di Anne Frank" di Nathan Englader, una breve raccolta di racconti con al centro la religione ebraica, molto bello.
    Mi è piaciuto molto anche "Tempo di imparare" di Valeria Parrella.
    Ho letto "tropico del cancro" di Miller, quelche pagina l'ho trovata molto bella, il resto noiosonoiosonoioso.

    Adesso sto leggendo "La zia marchesa" della Agnello Hornby e "Tess dei D'Urbervilles".
     
    .
48 replies since 1/5/2015, 17:57   488 views
  Share  
.