-
jangie.
User deleted
Giulia, se la notizia che riporti è vera ne sono felice. Vediamo di verificarlo, allora . -
.
Macché jangie purtroppo hai ragione tu. La cassazione ha bocciato il referendum. Quindi poiché io sapevo che col numero delle firme c' eravamo evidentemente per bocciarlo hanno considerato molte firme non valide. . -
paniscus.
User deleted
salto di palo in franca,
lisa ti possono chiedere una cosa?
come vengono stilate le classifiche delle migliori scuole?
per curiosità sono andata a vedere quella della mia città leggo nel trafiletto che vengono giudicate in base ai risultati degli studenti ottenuti durante l' università
Quello che mi sembra strano è che c' è inserita anche una scuola privata di avviamento professioanle della mia città dove il 99% dei ragazzi, la frequenta proprio per imparare "un mestiere" e non proseguire le studi
Se stai parlando della classifica di eduscopio (che comunque non è un Vangelo assoluto, e non è nemmeno una stima ufficiale da parte di istituzioni dello stato, è solo il risultato della ricerca volontaria di una fondazione privata, per quanto rispettabile), credo che ci siano appositamente dei criteri diversi per ordinamento di scuola. Nei professionali misurano soprattutto la percentuale di successo nel trovare lavoro in tempi brevi dopo la fine degli studi, nei licei misurano i risultati nei test di accesso alle facoltà universitarie e negli esami universitari dei primi anni, nei tecnici una via di mezzo (cioè, tengono conto di entrambe le possibilità). E infatti le classifiche sono separate per tipologia di scuola.... -
paniscus.
User deleted
E davvero non te n'eri accorta?
E' da 20 anni che è così!
La prima normativa sulla cosidddetta "autonomia scolastica", che è stata il primo passo verso l'aziendalizzazione della scuola, risale formalmente al 2000, ma era stata caldeggiata fin dal 1996 o 1997, da allora in poi la pressione è andata sempre ad aumentare!
Solo che quelli che protestano vengono accusati di essere passatisti, immobilisti, egoisti, nozionisti, e che "non si vogliono aggiornare!". -
paniscus.
User deleted
Scuola di mia figlia. Due settimane fa..occupazione leggi vacanza. I putipu sapevano dall'anno scorso che mercoledì al rientro avrebbero avuto l'esame Cambridge. Beh il martedi erano in classe in 12 su 29 perché dovevano studiare. Finalmente i prof hanno sbroccato ecchecazzo
Io mi sarei anche un po' rotta le scatole di questa storia dell'esame Cambridge come operazione commerciale condotta direttamente dalle scuole. E' verissimo che la certificazione linguistica è utile ed è anche vero che, che se si fa la convenzione con la scuola, alle famiglie il corso costa meno.
Però, che tutte le altre attività della scuola debbano essere bloccate perché il corso di inglese viene prima, comincia a darmi un po' fastidio.
Io personalmente dovrei attivare uno sportello di recupero pomeridiano per le mie materie, l'unico giorno in cui mi veniva compatibile con altri impegni era il giovedì, e all'ultimo momento mi sento dire che il giovedì non si può perchè si sovrappone con l'orario del corso di inglese.
Premettendo che il mio non è un CORSO ma è uno SPORTELLO, ossia un'attività in cui i singoli ragazzi vengono spontaneamente quando vogliono loro, per chiedere che gli si rispieghino dei singoli argomenti che non hanno chiari, quindi non c'è nessun bisogno di una presenza continuativa, se Pierino e Paoletto seguono il corso di inglese possono benissimo saltare qualche lezione una volta ogni tanto, magari quando hanno la verifica di matematica il giorno dopo, per farsi chiarire le idee... comunque il messaggio che passa è che il corso di inglese ha la priorità, perché quello le famiglie l'hanno pagato, mentre lo sportello di recupero è gratis.
Poi se Pierino e Paoletto non vengono allo sportello e continuano ad avere l'insufficienza in matematica, le famiglie accusano me di "non aver offerto abbastanza opportunità di recupero", e magari di averle pure COSTRETTE a spendere soldi per le ripetizioni private.... -
Laura 70.
User deleted
Be', Lisa...
La scuola di mia figlia organizza il corso ECDL, un pomeriggio a settimana, dalle 14 alle 17. Invita gli studenti a partecipare, selezionando quelli più portati. Mia figlia è stata "invitata" e l'ha iniziato con grande interesse. Che... sorpresa scoprire che lo sportello di fisica è lo stesso giorno, dalle 14 alle 15, senza possibilità di cambiamento perché "all'insegnante fa comodo quel giorno lì"...
La scuola è aperta 6 pomeriggi a settimana, dalle 13.15 alle 18.30 è possibile organizzare corsi, recuperi e sportelli... Possibile che non ci fosse altra possibilità?. -
tartarugafolle.
User deleted
Sono le tre I, ve le ricordate? Informatica, Inglese, Impresa. In ossequio alle nuove indicazioni, la prima liceo linguistico di mia figlia, dalla ridente provincia partenopea è stata portata in gita scolastica a Roma a visitare... ta - dah! Lo Zoo a Villa Borghese. E basta. Quattro ore di pullman all'andata e altrettanti al ritorno per vedere le scimmie e i caribù e mangiarsi il panino tra i pavoni. La faccia mia sotto le zampe di loro tutti, ma a me m'è parsa una solennissima cagata. Pare che all'inizio volessero metterci il Colosseo e i Fori vicino, poi però al Colosseo non c'era posto (e questo è ragionevole, capita spesso) e non hanno trovato alternative. A Roma. NON HANNO TROVATO ALTERNATIVE. Oh, sarà pur vero che tanti insegnanti sono sofferenti verso questa nuova idea di scuola, ma questi di mia figlia mi pare che ci si trovino abbastanza bene. . -
jangie.
User deleted
Be', i lecchini e quelli che approfittano di ogni occasione per fare tutt'altro (alternanza compresa) che didattica ci sono sempre.
Per questo questo genere di cose andrebbero doppiamente non autorizzate.. -
Laura 70.
User deleted
Be', Lisa...
La scuola di mia figlia organizza il corso ECDL, un pomeriggio a settimana, dalle 14 alle 17. Invita gli studenti a partecipare, selezionando quelli più portati. Mia figlia è stata "invitata" e l'ha iniziato con grande interesse. Che... sorpresa scoprire che lo sportello di fisica è lo stesso giorno, dalle 14 alle 15, senza possibilità di cambiamento perché "all'insegnante fa comodo quel giorno lì"...
La scuola è aperta 6 pomeriggi a settimana, dalle 13.15 alle 18.30 è possibile organizzare corsi, recuperi e sportelli... Possibile che non ci fosse altra possibilità?. -
paniscus.
User deleted
Laura, fattene una ragione: quando la scuola deve (o vuole) sbracciarsi a organizzare millemila iniziative fuori dall'orario standard, non è materialmente possibile che si riesca a incastrarle tutte senza scontentare mai nessuno, e non penso che si debba sempre dare la colpa all'insegnante egoista e pelandrone che vuole a tutti i costi l'orario che "gli fa comodo così". A me hanno fatto storie anche perché lo sportello di recupero si sovrapponeva con altri sportelli di recupero di altre materie, come se fosse scontato che siano sempre gli stessi studenti a dover andare a tutti.
Qualunque cosa si faccia, c'è sempre qualcuno che protesta perché l'orario è incompatibile con qualcos'altro, e a quel punto non si può fare altro che invitare i singoli utenti a scegliersi le loro priorità.
Io modestamente penserei che, per uno studente che ha risultati insufficienti o delle difficoltà varie in alcune materie, e che ha bisogno di recupero, l'esigenza del recupero dovrebbe venire prima rispetto a un corso facoltativo organizzato da un'istituzione privata, per quanto interessante e utile. Nessuno gli chiede di rinunciare del tutto al corso cambridge o a quello di informatica, ma se qualche volta salta una singola lezione, oppure ne salta mezza perché arriva più tardi dovendo andare prima allo sportello di recupero, non mi pare tutta 'sta tragedia, fa parte della normale responsabilizzazione personale del giovane.... -
Laura 70.
User deleted
Forse non mi sono spiegata...
Non è un corso di teatro (con tutto il rispetto) o di danza (con tutto il rispetto) o di una qualsiasi lingua straniera supplementare (con tutto il rispetto) che i ragazzi scelgono per passare il tempo.
È un corso organizzato dalla scuola stessa, per il quale la scuola stessa ha selezionato venti studenti, che andranno a rappresentarla non so dove previa formazione, ma che soprattutto permette di conseguire un titolo che dà crediti.
L'insegnante di fisica ha scelto quel giorno e quell'ora per un motivo molto pratico: perché QUEL GIORNO è a scuola fino alle 13.15 per fare lezione e quindi le fa comodo quell'orario. Altri giorni dovrebbe tornare a scuola apposta. Poiché lo sportello dura 4 settimane, non credo che per lei sarebbe un sacrificio insormontabile. Mentre per i ragazzi perdere 4 lezioni significa esaurire le assenze concesse e, di fatto, mandare a monte il corso.
Credo che con un maggiore dialogo e disponibilità da entrambe le parti si otterrebbero risultati migliori.. -
jangie.
User deleted
Lisa, questo genere di attività (sportelli di recupero e simili), per un insegnante, sono previsti nel contratto di lavoro, vengono pagati extra o cosa ...? . -
mary_n.
User deleted
spero che non siano pagati extra considerato che li fanno per un numero ridottissimo di volte e per un'ora o due.
ma ci mancherebbe solo.
poi, a quello che dice laura credo benissimo. e' ovvio che l'insegnante dovendo dare la sua disponibilita' singola (cioe' non la partecipazione ad un consiglio che ha una data fissa per tutti) da' quella che le fa comodo. figurati se da' la dispoonibilita' dalle 14.30 alle 16.30 per piu' settiman di seguito, il giorno in cui il figlio ha nuoto alle 16 e deve prendere una babysitter apposta per portarcelo o fargli saltare settimane e settimane, perche' lei ha l'impegno proprio quell giorno. e' ovvio che l'impegno lo mette in un altro giorno, e se si sovrappone a qualsiasi altra cosa, chissene frega. fino a quando non e' la riunione istituzionale, fa quello che vuole.Io personalmente dovrei attivare uno sportello di recupero pomeridiano per le mie materie, l'unico giorno in cui mi veniva compatibile con altri impegni era il giovedì, e all'ultimo momento mi sento dire che il giovedì non si può perchè si sovrappone con l'orario del corso di inglese.
come dice anche lisa, lei ha solo un giorno in cui e' libera al pomeriggio da "altri impegni", ovviamente non scolastici ma suoi personali, quindi proprone il giorno che fa comodo a lei.
invece dovremmo sempre ricordare che oltre alle ore di frontale, gli insegnanti sono pagati per "tutto l'impegnativissimo lavoro che fanno extra, ma per la scuola", loro normalmente sostengno che tutti I pomeriggi, lavorano anche se da casa. poi come giustappunto si vede, basta chiedergli l'impegno di un'ora per 4 settimane di seguito dale 14.30 alle 15.30 e ti rispondono picche o solo quando volgiono loro perche' gli altri giorni hanno altro da fare. cvd
mary_n
Edited by mary_n - 26/11/2016, 07:49.
alternanza scuola lavoro, che depressione |
