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  1. sonochiara
     
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    CITAZIONE (mary_n @ 20/10/2014, 13:45) 
    stendo un velo pietoso sul fatto delle interrgoazioni inesistenti!
    tutto a quiz e crocette?????
    ma per carita'...... nemmeno in matematica, che sarebbe la materia che di piu' si presta a essere standardizzata, ha senso evitare le interrogazioni, dove si devono avere presenti deifizioni, dimostrazioni, si devono fare dimostrazioni..... figuriamoci nelle altre materie!
    storia solo scritta?? :yikes: italiano solo scritto? :yikes: le lingue straniere??? :yikes:

    Nella scuola dei tuoi figli non ci sono interrogazioni? In quella di mia figlia, fin troppe e fin troppo frequenti - e con una classe di 17 alunni tra l'altro il giro è brevissimo.

    E quoto Laura parola per parola.

    Quanto alle lezioni di pomeriggio, alla primaria i bambini rendono eccome, molto meglio che nella seconda fascia del mattino (10,30-12,30). Lo stacco del pranzo consente di riprendere a lavorare al meglio alle 14.

    Non appena qualcuno si scaglierà contro gli insegnanti fannulloni che non vogliono lavorare di pomeriggio, però, ricorderò quanto affermato in questo thread.
     
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  2. jangie
     
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    CITAZIONE (sonochiara @ 20/10/2014, 18:52) 
    CITAZIONE (mary_n @ 20/10/2014, 13:45) 
    stendo un velo pietoso sul fatto delle interrgoazioni inesistenti!
    tutto a quiz e crocette?????
    ma per carita'...... nemmeno in matematica, che sarebbe la materia che di piu' si presta a essere standardizzata, ha senso evitare le interrogazioni, dove si devono avere presenti deifizioni, dimostrazioni, si devono fare dimostrazioni..... figuriamoci nelle altre materie!
    storia solo scritta?? :yikes: italiano solo scritto? :yikes: le lingue straniere??? :yikes:

    Nella scuola dei tuoi figli non ci sono interrogazioni? In quella di mia figlia, fin troppe e fin troppo frequenti - e con una classe di 17 alunni tra l'altro il giro è brevissimo.

    E quoto Laura parola per parola.

    Quanto alle lezioni di pomeriggio, alla primaria i bambini rendono eccome, molto meglio che nella seconda fascia del mattino (10,30-12,30). Lo stacco del pranzo consente di riprendere a lavorare al meglio alle 14.

    Non appena qualcuno si scaglierà contro gli insegnanti fannulloni che non vogliono lavorare di pomeriggio, però, ricorderò quanto affermato in questo thread.

    che vuol dire "troppo frequenti"?
    anche se ti capita di essere interrogato a giorni alterni -e studi sempre, come dev'essere, per la TUA preparazione, non per la ziccosaggine dell'insegnate, che problema c'è?
    Poi, ripeto, se eccezionalmente capitava l'evento per cui non eri preparato (ma lo eri nel 99% dei casi), nessun insegnante si è mai lamentato. Mai.
     
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  3. Laura 70
     
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    Qui non c'è nessuna scuola primaria che funzioni solo al mattino.
    Quelle funzionanti a tempo pieno prevedono 40 ore settimanali su 5 giorni. Otto ore di tempo scuola al giorno: 8.20-16.20 (con piccole variazioni).
    Gli alunni fanno 4 ore di lezione al mattino, tempo mensa e ricreazione di due ore e altre due ore di lezione al pomeriggio.
    Le scuole non a tempo pieno hanno mediamente 4 ore- 4 ore e mezza di lezione al mattino e due rientri pomeridiani di due ore ciascuno. Quindi tre giorni di 4 ore e mezza e due giorni di 6 ore e mezza.
    Si tratta di bambini di 6-11 anni.
    Tutti gli insegnanti che conosco lamentano cali di attenzione nella seconda parte della mattinata e una ripresa al pomeriggio, dopo la lunga pausa pranzo e ricreativa.
    Certo i contenuti sono diversi... ma è molto diversa anche l'età.
     
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  4. jangie
     
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    CITAZIONE (Laura 70 @ 20/10/2014, 19:17) 
    Qui non c'è nessuna scuola primaria che funzioni solo al mattino.
    Quelle funzionanti a tempo pieno prevedono 40 ore settimanali su 5 giorni. Otto ore di tempo scuola al giorno: 8.20-16.20 (con piccole variazioni).
    Gli alunni fanno 4 ore di lezione al mattino, tempo mensa e ricreazione di due ore e altre due ore di lezione al pomeriggio.
    Le scuole non a tempo pieno hanno mediamente 4 ore- 4 ore e mezza di lezione al mattino e due rientri pomeridiani di due ore ciascuno. Quindi tre giorni di 4 ore e mezza e due giorni di 6 ore e mezza.
    Si tratta di bambini di 6-11 anni.
    Tutti gli insegnanti che conosco lamentano cali di attenzione nella seconda parte della mattinata e una ripresa al pomeriggio, dopo la lunga pausa pranzo e ricreativa.
    Certo i contenuti sono diversi... ma è molto diversa anche l'età.

    qui, alla primaria, l'orario è 8.15-13.15 tutti i giorni, salvo il venerdi in cui si esce alle 12.15 e sabato vacanza (in media, eh, ci sono piccole variazioni da una scuola all'altra
    niente pomeriggi
    risultati nettamente peggiori rispetto a quando l'orario era 8.30-12.30 tutti i giorni, sabato incluso. Detto dalle maestre.
     
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  5. Laura 70
     
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    Ma per forza! A 6-7 ma anche 8 o 9 anni come fai a tenere viva l'attenzione per addirittura cinque ore di seguito?
    Già quattro è un problema...
    Molto meglio spezzare con una pausa pranzo (che è comunque tempo scuola e ha le sue funzioni pure lei) e riprendere nel pomeriggio.
    Ma perfino alla scuola dell'infanzia l'hanno capito... I bimbi di 5 anni sempre più spesso fanno le attività di prelettura, prescrittura e precalcolo il pomeriggio, dopo pranzo, mentre i più piccoli riposano.
     
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  6. paniscus
     
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    Laura, quello che si stava cercando di dire è che, anche dal punto di vista strettamente dell'apprendimento, c'è una differenza abissale tra i ritmi scolastici adatti a un bambino delle elementari e a un ragazzo nella piena adolescenza.

    Quindi, per argomentare sui rientri pomeridiani alle superiori (indipendentemente che si voglia argomentare a favore o contro) non vedo perché utilizzare il paragone con le elementari o addirittura con la materna...
     
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  7. marf1964
     
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    Io però tutte ste partite il sabato mattina mai viste...
    Però lavorando sempre il Sabato da una vita per me è comodo visto che è la giornata dei bambini che vengono per gli apparecchi.
    E sto sport ha rotto i coglioni che prendere un appuntamento ad un regazzino è diventata una impresa.
     
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  8. jangie
     
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    CITAZIONE (paniscus @ 20/10/2014, 21:12) 
    Laura, quello che si stava cercando di dire è che, anche dal punto di vista strettamente dell'apprendimento, c'è una differenza abissale tra i ritmi scolastici adatti a un bambino delle elementari e a un ragazzo nella piena adolescenza.

    Quindi, per argomentare sui rientri pomeridiani alle superiori (indipendentemente che si voglia argomentare a favore o contro) non vedo perché utilizzare il paragone con le elementari o addirittura con la materna...

    sennò, perché non fare il paragone anche con l'università (o il post-doc) giacchè ci siamo ...?
     
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  9. paniscus
     
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    Ma infatti un altro punto che mi crea delle enormi perplessità su questo argomento, sarebbe la convinzione che "la stragrande maggioranza dei genitori abbia il sabato libero" e che tutte le famiglie siano abituate da millemila anni ad adagiarsi su ritmi settimanali in cui "il week-end è sacro". A me sembra che, specialmente tra le generazioni di genitori un po' più giovani di noi, che hanno figli piccoli adesso, sia sempre più diffusa una modalità di lavoro in cui non esiste più nessun ritmo prevedibile, o perché un sacco di gente fa lavori in proprio con scadenze sempre diverse, o perché altrettanto parecchia gente fa lavori con turni che cambiano settimana per settimana...
     
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  10. marf1964
     
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    L'impiegatuccio (quadratico cosi sei contenta) medio ritiene che tutto il mondo del lavoro sia come il suo.
    E non esista altro.
     
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  11. barbara.1972
     
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    ai miei tempi essere in 17 in classe era una fortuna non da poco (noi in prima eravamo in 30) ed il problema del giro breve era in realta' un grosso vantaggio paragonato al giro di un classe di 30 dove nel 90% dei casi i prof dovevano fare il salti mortali per garantire almeno due interrogazioni a quadrimestre
     
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  12. mary_n
     
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    CITAZIONE (sonochiara @ 20/10/2014, 18:52) 
    CITAZIONE (mary_n @ 20/10/2014, 13:45) 
    stendo un velo pietoso sul fatto delle interrgoazioni inesistenti!
    tutto a quiz e crocette?????
    ma per carita'...... nemmeno in matematica, che sarebbe la materia che di piu' si presta a essere standardizzata, ha senso evitare le interrogazioni, dove si devono avere presenti deifizioni, dimostrazioni, si devono fare dimostrazioni..... figuriamoci nelle altre materie!
    storia solo scritta?? :yikes: italiano solo scritto? :yikes: le lingue straniere??? :yikes:

    Nella scuola dei tuoi figli non ci sono interrogazioni? In quella di mia figlia, fin troppe e fin troppo frequenti - e con una classe di 17 alunni tra l'altro il giro è brevissimo.

    E quoto Laura parola per parola.

    Quanto alle lezioni di pomeriggio, alla primaria i bambini rendono eccome, molto meglio che nella seconda fascia del mattino (10,30-12,30). Lo stacco del pranzo consente di riprendere a lavorare al meglio alle 14.

    Non appena qualcuno si scaglierà contro gli insegnanti fannulloni che non vogliono lavorare di pomeriggio, però, ricorderò quanto affermato in questo thread.

    guarda che mi riferivo a quello che hai detto tu delle scuole all'estero.... e che mi sembra assurdo...
    tu dici che I nostril figli vengono troppo interrogati, e citi ad esempio le scuole straniere in cui le interrogazioni non esistono.
    stavo contestando questo, e cioe' stavo dicendo che mi semrba una cavolata grossa come una casa, non interrogare.

    mary_n

    CITAZIONE (jangie @ 20/10/2014, 19:54) 
    CITAZIONE (Laura 70 @ 20/10/2014, 19:17) 
    Qui non c'è nessuna scuola primaria che funzioni solo al mattino.
    Quelle funzionanti a tempo pieno prevedono 40 ore settimanali su 5 giorni. Otto ore di tempo scuola al giorno: 8.20-16.20 (con piccole variazioni).
    Gli alunni fanno 4 ore di lezione al mattino, tempo mensa e ricreazione di due ore e altre due ore di lezione al pomeriggio.
    Le scuole non a tempo pieno hanno mediamente 4 ore- 4 ore e mezza di lezione al mattino e due rientri pomeridiani di due ore ciascuno. Quindi tre giorni di 4 ore e mezza e due giorni di 6 ore e mezza.
    Si tratta di bambini di 6-11 anni.
    Tutti gli insegnanti che conosco lamentano cali di attenzione nella seconda parte della mattinata e una ripresa al pomeriggio, dopo la lunga pausa pranzo e ricreativa.
    Certo i contenuti sono diversi... ma è molto diversa anche l'età.

    qui, alla primaria, l'orario è 8.15-13.15 tutti i giorni, salvo il venerdi in cui si esce alle 12.15 e sabato vacanza (in media, eh, ci sono piccole variazioni da una scuola all'altra
    niente pomeriggi
    risultati nettamente peggiori rispetto a quando l'orario era 8.30-12.30 tutti i giorni, sabato incluso. Detto dalle maestre.

    vabbe'.... per questo allora consideri impossibile seguire lezioni scolastiche al pomeriggio.... sei come yvelise.... non avendo mai visto una cosa, non credi che possa essere fattibile....

    qui invece la scuola funziona SOLO cosi'..... fin dal nido, l'orario passa da 9-15.45... a 9-16.15 all'asilo.... a 8.30-16.30 alla primaria..... a variegate soluzioni alle medie, ma in sostanza 8-13.50 con due rientri fino alle 16.30............. e niente sabato.

    quando dico che sarebbe ora che uniformassero la scuola invece che lasciare fare a cacchio proprio ogni zona, ogni paese, ogni preside....

    vorrei capire come e' possibile che si facciano le stesse cose in scuole che fanno 20 ore, e scuole che ne fanno 40!

    mary_n
     
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  13. mary_n
     
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    CITAZIONE (paniscus @ 20/10/2014, 22:14) 
    Ma infatti un altro punto che mi crea delle enormi perplessità su questo argomento, sarebbe la convinzione che "la stragrande maggioranza dei genitori abbia il sabato libero" e che tutte le famiglie siano abituate da millemila anni ad adagiarsi su ritmi settimanali in cui "il week-end è sacro". A me sembra che, specialmente tra le generazioni di genitori un po' più giovani di noi, che hanno figli piccoli adesso, sia sempre più diffusa una modalità di lavoro in cui non esiste più nessun ritmo prevedibile, o perché un sacco di gente fa lavori in proprio con scadenze sempre diverse, o perché altrettanto parecchia gente fa lavori con turni che cambiano settimana per settimana...

    be' considera l'autoalimentazione del fenomeno da parte degli insegnanti stessi.... :B):
    le maestre elementari e le professoresse delle medie sono a casa il sabato, quindi gli fa comodo che siano a casa pure I figli :D :D

    cmq.... 8 ore al giorno a scuola ho sempre pensato che fossero trope.... ma cosi' come mi semrbavano assured anche le 7 al nido e all'asilo... come orario vero e proprio....
    alle medie, se ci sono altre attivita', l'orario lungo e I due rientri sono un vero massacro...

    ragione per cui, mentre altri genitori cercavano superiori senza sabato, io le cercavo CON.

    e per ora ho avuto ragione... non li vedo piu' stare sui libri dopo gli allenamenti fino alle 23.30 e oltre, perche' il pomerggio, tra l'uscire da scuola alle 16.30, rientrare alle 17 e essere pronti per uscire di nuovo alle 18, non gli ha permesso di fare quasi nulla.... (e per giunta dopo 8 ore di scuola, anche il rendimento in quell'unica ora di tempo prima dell'allenamento e' catastrifico.... ) e quindi avere tutti I compiti da fare alle 22.30 quando finiscono di cenare....

    proprio questa sera durante la cena, mia figlia mi ha detto.... "ma in fin dei conti forse I compiti non sono tanto di piu' che alle medie.... mi sembra che ce la facciamo quasi meglio"......... le ho infatti ricordato che ora arriva a casa alle 13 o alle 14..... e non piu' alle 14.30 due volte la settimana e alle 16.30-17 gli altri 3 giorni....... ha concordato. ha dett che in effetti avere il pomeriggio intero e poche materie per il giorno dopo e' un gran cambiamento

    mary_n
     
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  14. paniscus
     
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    CITAZIONE (mary_n @ 20/10/2014, 23:56) 
    be' considera l'autoalimentazione del fenomeno da parte degli insegnanti stessi.... :B):
    le maestre elementari e le professoresse delle medie sono a casa il sabato, quindi gli fa comodo che siano a casa pure I figli :D :D

    Interessante osservazione, visto che si era partiti da qualcuno che si lamentava del fatto che le scuole si ostinano a NON offrire la settimana corta perché sono gli insegnanti a volere disperatamente che la scuola lavori su sei giorni... :)

    A parte gli scherzi, una cosa che ti ho SEMPRE fatto notare è che tu sopravvaluti enormemente l'importanza della fascia di età in cui si hanno figli piccoli, rispetto alla media del corpo insegnante in Italia, assumendo che la preoccupazione principale delle insegnanti sia quella di correre a casa per accudire i propri bambini.

    La maggioranza dei miei colleghi ha figli grandi, e non gliene può fregare di meno di che cosa fanno di sabato (oppure, al contrario, ai FIGLI stessi non gliene può fregare di meno di cosa facciano di sabato i genitori)... e quei pochi che ce li hanno piccoli sono quasi tutti precari, e non hanno nessuna voce in capitolo sull'organizzazione dell'orario scolastico!

    L
     
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  15. mary_n
     
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    boh.... le scuole che si ostinano a non offrire la settimana corta, dovrei traslocare in qualche altra parte della nazione per vederle.
    qui e' impossibile non farla.

    cmq ovviamente scherzavo.... e' una percentuale bassa quella degli insegnanti rispetto agli altri lavoratori per poter influenzare le scelte su settimana lunga o corta....

    e, ripeto, un liceo con la settimana corta non l'avrei scelto... (ovviamente se obbligheranno le scuole a farla come vogliono fare In lombardia anche per le superiori, non ci sara' piu' niente da fare..... il preside della scuola dei miei, l'anno scorso ha detto che dovevano passare sul suo cadavere e che avrebbero fatto ostruzione fino a che potevano per non tolgiere il sabato..... per cui avevo capito che se non arrivava il diktat lui non lo avrebbe tolto, e mi andava bene cosi'....
    per contro, in contraddizione completa con se stesso, un altro liceo famoso, che propagandava la settimana corta come principio, ha, quatto quatto approvato la settimana lunga a marzo dell'anno scorso (malgrado la preside fosse completamente contraria)... non ha detto niente, fino a settembre.... I ragazzi iscritti erano convinti di fare 5 giorni, e invece, a settembre a sorpresa la nuova preside ha fatto uscire una circolare, che riportava la decisione del marzo prcedente, ricordandola.... peccato che la preside precedente non l'avesse mai fatta circolare prima....
    e cosi' anche loro quest'anno hanno il sabato.

    mary_n
     
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115 replies since 19/10/2014, 15:10   1272 views
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