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mary_n.
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so che ci sono gia' stati post su letture per ragazzi, ma erano per ragazzi piu' piccoli..
qualcuno ha sottomano, libri abbastanza classici da terza media? io sinceramente faccio un po' fatica a collocare quello che leggevo alla fine delle medie...
a parte il libro delle piramidi, civilta sepolte, civilta' al sole, heinrich schliemann, ecc... che pero' non sono narrativa
mi ricordo solo tutta le serie sulla seconda guerra mondiale e campi di prigionia..
vi vengono in mente altri libri che potrei proporre ai figli?
devono leggerli per scuola, quindi vanno sottoposti al giudizio dei prof
mary_n. -
rozi.
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qualche libro di Éric-Emmanuel Schmitt
Il bambino di Noè
Monsieur Ibrahim e i fiori del Corano
sono anche libri molto corti di poche pagine percui non particolarmente impegnativi. -
parisonoio.
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Nel mare ci sono i coccodrilli
Storia di Iqbal
Ho sognato la cioccolata per anni
La dichiarazione
Bianca come il latte, rossa come il sangue
La vita accanto
Dati di recente ai miei figli. -
sonochiara.
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Uri Orlev, Corri, ragazzo, corri! e L'isola in via degli Uccelli
Fred Uhlman, L'amico ritrovato, Niente resurrezioni, per favore
Annika Thor, Un'isola nel mare, Lo stagno delle ninfee, Mare profondo, Oltre l'orizzonte
Markus Zusak, La bambina che salvava i libri
(questi parlano della seconda guerra mondiale, non solo della Shoah)
Mark Twain, Le avventure di Tom Sawyer e Huckleberry Finn, tra i pochi 'classici' che possono venire ancora apprezzati
Lois Lowry, Il Donatore, La rivincita, Il Messaggero, Il Figlio
Marie-Aude Murail, Oh, boy! e Mio fratello Simple, sulla diversità, bellissimi
le Cronache marziane di Ray Bradbury
qualcosa di Asimov, magari Io, robot
Dino Buzzati, La famosa invasione degli orsi in Sicilia
Italo Calvino: Il barone rampante, Il cavaliere inesistente, Il visconte dimezzato (ma questi ultimi quattro non incontrano affatto il favore dei ragazzi, manco le mie figlie, che leggevano e leggono di tutto, li hanno apprezzati).. -
.Italo Calvino: Il barone rampante, Il cavaliere inesistente, Il visconte dimezzato (ma questi ultimi quattro non incontrano affatto il favore dei ragazzi, manco le mie figlie, che leggevano e leggono di tutto, li hanno apprezzati).
Io questi però non li considero libri per ragazzi.
Mi hanno fatto leggere parecchio Calvino per la scuola, ma non mi piaceva per niente (e anch'io leggevo di tutto), mentre quel che mi è capitato di leggere da adulta l'ho apprezzato di più. Anche se Calvino onestamente non è tra i miei autori preferiti.. -
sonochiara.
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Per la seconda-terza media può andare bene, a parte il discorso che ho fatto sopra del gusto. . -
mary_n.
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grazie...
in realta' la cosa era un po' sbifida... perche' dovevano essere libri letti anche dai genitori alla stessa eta'...
per cui libri come iqbal (che tra l'altro hanno letto tra la 5^ e la 1^ media) io ovviamente non li avevo letti allora...
avevo letto calvino... ma l'ho sempre DETESTATO.... loro hanno letto marcovaldo, ma gli ha fatto lo stesso effetto... quindi ho soprassieduto dal proporre baroni rampanti, visconti , ecc...
avevo deciso di fargli leggere l'amico ritrovato... anche se io l'ho letto molto piu' tardi perche' e' piu' recente... ma mi sono bloccata per il suicidio dei genitori del ragazzino ebreo... il figliolo e' piuttosto sensibile, e il suicidio dei genitori e' un concetto un po' forte a 12 anni... (a quell'eta', non credo che io fossi gia' riuscita a collocare un cencetto del genere..)
grazie di cosi' tanti titoli.... qui libri da proporre servono sempre... anche perche' i due coetanei, hanno gusti completamente diversi in fatto di lettura... (ad es la femmina legge libri sui campi di concentramento, e il maschio si rifiuta.... pure se questo e' un uomo e la tregua ha rifiutato.... in compenso.... lei cerca libri abbastanza corti... mentre li non si spaventa anche di leggere libri piu' impegnativi)
tom sawyer e huckeblerry finn letta prima una versione piccolina in inglese alle elementari... e poi letto tom sawyer intero in 5^
mary_n. -
sonochiara.
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mah, proporre libri letti dai genitori alla stessa età mi sembra abbastanza subdolo, soprattutto perché quando ero piccola io la produzione di libri per ragazzi era estremamente ridotta rispetto a quella di adesso, e avendo meno scelta si finiva per leggere anche cose che ora non sono più proponibili. Inoltre, va decisamente contro il già delicato discorso del 'gusto personale' che già a questa età si va creando.
E i dodici anni sono proprio lo spartiacque, c'è chi preferisce ancora storie per bambini e chi è già pronto per affrontare libri per adulti. Non a caso Gianni Rodari diceva che i ragazzi (non i bambini) devono nuotare nel mare grande senza salvagente e affrontare anche autori come Primo Levi. Con i dovuti distinguo, IMHO.
Mi è venuto in mente un altro libro molto bello che va bene per quell'età: Joseph Joffo, Un sacchetto di biglie (i miei figli non l'hanno mai letto nonostante le mie insistenze). Come pure Judith Kerr, Quando Hitler rubò il coniglio rosa (questo è piaciuto molto invece, ed è sempre piaciuto anche a me). C'è anche il seguito, La stagione delle bombe, ma non è all'altezza del primo.. -
parisonoio.
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Biglie e coniglio rosa letti anche qui. . -
mil-ka.
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proprio ieri sera ho finito di leggere (o meglio ri-leggere, visto che l'avevo letto molto molto tempo fa) Se questo è un uomo di P. Levi. Devo dire che non me lo ricordavo così ben scritto, certi passaggi, certe descrizioni così reali che sembra di esserci stata pure io là. Sarà che questa volta la lettura è avvenuta nella tranquillità della mia camera, senza che avessi uno scopo preciso su quel libro, ma questa rilettura l'ho affrontata in modo diverso, soppesando ogni parola, ogni riga, ogni pagina ed è per questo che ho scoperto un libro diverso da quello che ricordavo io.
Secondo me ad un ragazzino di seconda/terza media si può far leggere benissimo: pensavo infatti di passarlo a daniele come una delle letture per l'estate.. -
mary_n.
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proprio ieri sera ho finito di leggere (o meglio ri-leggere, visto che l'avevo letto molto molto tempo fa) Se questo è un uomo di P. Levi. Devo dire che non me lo ricordavo così ben scritto, certi passaggi, certe descrizioni così reali che sembra di esserci stata pure io là. Sarà che questa volta la lettura è avvenuta nella tranquillità della mia camera, senza che avessi uno scopo preciso su quel libro, ma questa rilettura l'ho affrontata in modo diverso, soppesando ogni parola, ogni riga, ogni pagina ed è per questo che ho scoperto un libro diverso da quello che ricordavo io.
Secondo me ad un ragazzino di seconda/terza media si può far leggere benissimo: pensavo infatti di passarlo a daniele come una delle letture per l'estate.
be' ma infatti si leggevano alle medie questi libri.
ci risiamo con le letture estive. obbligatori 3 libri, che sono pochi, e poi prendero' un po' dai vostri consigli.
unico problema, che non so come superare. che mio filgio non vuole leggere libri sui campi di concentramneto, e sulla guerra.
ma di libri che non siano completamente futili o assurdamente fantastici che poi alla fine sono semrpe le stesse cose, non e' che me ne vengano in mente molti.
provero' con azimov. pero' deve piacere (io non apprezzavo moltissimo ai tempi...)
pero' mi rendo conto che fanno davevro fatica a leggere. qualsiasi cosa. sono lentissimi. e niente va mai bene.
ma il problema secondo me e' proprio la lentezza, se ogni libretto anche corto lo leggono una pagina un giorno, due pagine un altro, come fa la storia ad appassionare, come fanno a viverla e d emozionarsi?
infatti non ci riescono.
cavolo io alla loro eta' se avevo in mano un libro leggero come un giallo per ragazzi in un pomeriggio lo finivo.
libri piu' impegantivi, li divoravo pure quelli.
uscire e rientrare in un libro, porta via tempo e fa perdere l'atmosfera, ma anche la volgia di saperne di piu'...
boh. non so come se ne esce.
leggere un libro gli pare portare un masso di una tonnellata.... hanno lo stesso approccio.
dopo 10 pagine si devono riposare... distrarre... e se chiedo... ma non stavi leggendo? mi rispondono: ma ho letto! e per quel giorno non ci pesnano piu'.
mary_n. -
elektra73.
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A me di Asimov era piaciuta molto la Trilogia della Fondazione (e non sono una grande amante del genere). . -
beckss.
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Io continuo a chiedere a Chiara (nel senso che me l'ha già detto una volta e me lo sono riscordato!) il titolo di quel libro che mi aveva consigliato per Fran in 5° elementare.
Parlava di una ragazzina bosniaca (??) scampata al massacro del suo villaggio e che, insieme ad altri ragazzini cercava di sopravvivere.
Mi ricordo il passo (tremendo) del viale che si doveva percorrere, dove la gente cadeva come mosche sotto i colpi dei cecchini che facevano il tiro a segno sui passanti..... -
sonochiara.
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La guerra di Fran di Sally Trench. Ma è molto, molto forte, non lo consiglierei a fine quinta. . -
beckss.
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Quello!!!!
Forse Fran (mia) l'aveva letto in prima media, sai che non ricordo più? (strano eh).